Luzzati - vincitore con questo piatto nel 1955 del primo premio alla Exposition internationale des chefs d’oeuvres de la ceramique moderne di Cannes - tra il 1951 e il 1971 svolse ad Albisola un’intensa attività produttiva nel campo della ceramica presso Pozzo Garitta, nella fornace del Bianco che rappresentava all’epoca il coté figurativo opposto al fervore più sperimentale promosso, all’interno del laboratorio di Tullio Mazzotti, da una cerchia artistica con la quale Luzzati intrattenne comunque intensi rapporti, come testimoniato dal Vaso a tre mani, realizzato negli anni ’50 insieme a Emilio Scanavino e Lucio Fontana.
Luzzati - winner with this plate in 1955 of the first prize at the "Exposition internationale des chefs d’oeuvres de la ceramique moderne" in Cannes - carried out intense ceramic production activity in Albisola between 1951 and 1971 at Pozzo Garitta, in Bianco's kiln, which at the time represented the figurative side as opposed to the more experimental fervor promoted by an artistic circle within Tullio Mazzotti's workshop. Luzzati nonetheless maintained intense relationships with this circle, as evidenced by the "Three-Handed Vase," created in the 1950s together with Emilio Scanavino and Lucio Fontana.
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